

Via Crucis a Li Piani
di Plinio Pianta 22 Ago, 2009
“Questa splendida Via Crucis di bronzo e pietra, di sofferenza e bellezza (come scritto su ilbernina online il 24.08.2009), fatta di 14 sculture in bronzo è stata realizzata nel 2009 in occasione del 5° anniversario della morte del nostro caro amico lombardo, Rino Perego, professore e preside in una scuola di Lecco.
Il 18 luglio 2004 con un gruppo di amici, stavamo andando verso il passo delle Tre Croci, quando all’improvviso, Rino è morto a causa di un infarto.
È stato questo un gravissimo colpo per la sua famiglia, ma anche una grave perdita per tutti noi amici di Li Piani. Da allora ogni anno ci troviamo qui a Li Piani per ricordarlo: nel 2009 c’era ca. un centinaio di persone. Un gruppo di artisti molto legato a Rino e a sua moglie Maria Adele, tra cui l’artista Pasquale Lo Moro, ha ideato e deciso di realizzare questa Via Crucis qui a Li Piani, sul percorso dall’alpe fino al luogo del decesso di Rino (Pian da la Furculeta).
Le sculture in bronzo poggiano su una lastra di pietra di ardesia e sono accompagnate da un versetto biblico e da alcuni passaggi della preghiera Stabat Mater.”

“ I sommi sacerdoti, le autorità e il popolo insistevano a gran voce, chiedendo che Gesù venisse crocifisso. Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita” (Lc 23, 23-24)

“ I sommi sacerdoti, le autorità e il popolo insistevano a gran voce, chiedendo che Gesù venisse crocifisso. Pilato allora decise che la loro richiesta fosse eseguita” (Lc 23, 23-24)

“Chi non prende la sua croce e non mi segue non è degno di me.” (Mt 10, 38) Oh, quanto triste e afflitta fu la benedetta Madre dell'Unigenito!

“Chi non prende la sua croce e non mi segue non è degno di me.” (Mt 10, 38) Oh, quanto triste e afflitta fu la benedetta Madre dell'Unigenito!

“Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a prendere su la croce di Gesù” (Mt 27,32). Chi non piangerebbe al vedere la Madre di Cristo in tanto supplizio?

“Mentre uscivano, incontrarono un uomo di Cirene, chiamato Simone, e lo costrinsero a prendere su la croce di Gesù” (Mt 27,32). Chi non piangerebbe al vedere la Madre di Cristo in tanto supplizio?

“Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.” (Is 53,5).

“Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.” (Is 53,5).

“Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siamo stati guariti.” (Is 53,5).

“Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come un agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca” (Is 53, 7).

“Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la sua bocca; era come un agnello condotto al macello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non aprì la sua bocca” (Is 53, 7).

“Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero Gesù e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Gesù diceva: “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.”(Lc 23,33).

“Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero Gesù e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Gesù diceva: “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno.”(Lc 23,33).

“Giuseppe, un uomo ricco di Arimatea, andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato.” (Mt 27, 57-58).

“Giuseppe, un uomo ricco di Arimatea, andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Allora Pilato ordinò che gli fosse consegnato.” (Mt 27, 57-58).

“I Soldati, dopo aver schernito Gesù, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo.” (Mt 27, 31) E il suo animo gemente, contristato e dolente una spada trafiggeva.

“I Soldati, dopo aver schernito Gesù, lo spogliarono del mantello, gli fecero indossare i suoi vestiti e lo portarono via per crocifiggerlo.” (Mt 27, 31) E il suo animo gemente, contristato e dolente una spada trafiggeva.

“Simeone parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la resurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione. E anche a te una spada trafiggerà l’anima.” (Lc 2, 35-35) Come si rattristava e si doleva la pia Madre vedendo le pene dell'inclito Figlio!

“Simeone parlò a Maria, sua madre: “Egli è qui per la rovina e la resurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione. E anche a te una spada trafiggerà l’anima.” (Lc 2, 35-35) Come si rattristava e si doleva la pia Madre vedendo le pene dell'inclito Figlio!

“Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per potercene compiacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che non conosce il patire.” (Is 53, 2-3)

“Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per potercene compiacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che non conosce il patire.” (Is 53, 2-3)

“Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su di voi stesse e sui vostri figli.”” (Lc 23, 27-28).

“Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. Ma Gesù, voltandosi verso le donne disse: “Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su di voi stesse e sui vostri figli.”” (Lc 23, 27-28).

“I soldati si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse quello che ciascuno dovesse prendere.” (Mc 15,24).

“I soldati si divisero le sue vesti, tirando a sorte su di esse quello che ciascuno dovesse prendere.” (Mc 15,24).

“Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo spirò.” (Lc 23, 46).

“Gesù, gridando a gran voce, disse: “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito”. Detto questo spirò.” (Lc 23, 46).

“Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia.” (Mt 27, 59-60).

“Giuseppe, preso il corpo di Gesù, lo avvolse in un candido lenzuolo e lo depose nella sua tomba nuova, che si era fatta scavare nella roccia.” (Mt 27, 59-60).